Un gioco dedicato completamente agli appassionati di skateboard. Bisognava cimentarsi in vari percorsi per vincere soldi coi quali migliorare sempre più il proprio equipaggiamento. Un multievento monotematico, insomma.
Ennesima idea semplice e di successo: qui si tratta semplicemente di distruggere il muro di mattoncini colorati facendovi finire contro la pallina e senza farla cadere nella parte bassa dello schermo. Numerosi bonus cadranno dall'alto: il laser, col quale potrete distruggere tutti i mattoncini che vorrete, la colla, per far attaccare la pallina alla racchetta, il bonus "multiball", il bonus che farà estendere o accorciare la racchetta e così via.
Seguito del primo capitolo, ne riprende la stessa struttura di gioco aggiungendo qualche bonus e migliorando l'aspetto grafico.
Gli scacchi che combattevano fra loro per conquistare una casella della scacchiera! Eccezionali i combattimenti anche se il gioco, in versione cassetta, era pressoché ingiocabile perché ogni combattimento richiedeva un lunghissimo caricamento. Meno peggio andavano le cose sulla versione su floppy, anche se, alla fine, i continui spezzettamenti del gioco, dati dai caricamenti, spazientivano e facevano propendere il giocatore per la loro disabilitazione...
Alla guida di un aereo, il vostro compito è quello di bombardare tutto ciò che appare sul monitor (in particolare i cannoni della contraerea) e abbattere gli aerei avversari. Il carburante non durerà, però, all'infinito, dunque dovrete periodicamente atterrare sulle apposite piste per fare rifornimento... sperando di non essere bombardati da qualche nemico di passaggio!
Ennesima conversione di un gioco da sala ed ennesimo successo. L'idea geniale era quella di raccogliere tutte le bombe evitando la benché minima collisione coi nemici. Leggende metropolitane nacquero su cosa sarebbe successo raccogliendo tutte le bombe nella corretta sequenza (infatti ce n'era sempre una che lampeggiava).
Capostipite di una lunga e fortunata serie; 100 livelli a vostra disposizione per far ritornare umani i due draghetti spara-bolle. Le bolle, dopo che avranno inglobato il mostriciattolo, se fatte esplodere rilasceranno un frutto. Tantissimi bonus tutti da scoprire e la possibilità di giocare in due contemporaneamente resero famosissimo questo gioco.
Il vecchio International Soccer (anche conosciuto con lo squallido nome di "Calcio Replay") subisce un'enorme evoluzione: stavolta sono presenti punizioni, rigori, colpi di testa al volo. E' possibile modificare il colore del campo (per esempio bianco, simulando la neve), del pallone, i nomi dei giocatori e le loro abilità (rappresentate da pallini blu), creare campionati all'italiana e partite di coppa. Uno dei migliori giochi di calcio, dopo Sensible World Of Soccer, al quale sono particolarmente affezionato per i pomeriggi che ci ha fatto passare in appassionanti campionati con gli amici di scuola media.
Uno dei primi "tie-in" cioè videogiochi che sfruttavano il successo riscosso da un film. Nonostante la grafica piuttosto mediocre, divenne abbastanza popolare grazie alle novità che proponeva e alla famosissima colonna sonora. Inoltre, premendo la barra spaziatrice il computer parlava esclamando "Ghostbusters!".
Uno dei primi classici del genere horror, una delle più belle conversioni da coin-op: siete un cavaliere medievale con tanto di armatura e dovrete affrontare decine di livelli infestati da zombie, creature mostruose e demoni. Il minimo contatto coi nemici vi farà perdere prima l'armatura e la seconda volta vi farà finire in mutande, facendovi perdere una vita. Grandioso e meglio realizzato dal punto di vista grafico il seguito, "Ghouls'n'Ghosts".
Gioco di piattaforme a scorrimento orizzontale ambientato nel futuro: nulla di innovativo, ma presenta una grafica davvero ben realizzata.
Il videogioco nel videogioco. Ogni stanza metteva a disposizione del vostro omino un videogioco diverso con cui cimentarsi. Ancora una volta un'idea geniale eppure semplicissima.
Il golf sbarca sul C64! Su innumerevoli campi di gioco verrà messa alla prova la vostra abilità nello scegliere la mazza adatta in base alla distanza e la direzione giusta, tenendo conto del vento.
Gioco di corse automobilistiche ambientato su una strada sospesa su una città del futuro. La vostra auto può in qualsiasi momento trasformarsi in moto ed ha costantemente necessità di rifornirsi di carburante presente sulla strada o fornito da un ufo che appare periodicamente offrendovi, a scelta, anche altri power up da prendere al volo. Il vostro compito sarà quello di arrivare al traguardo di ogni livello prima dell'auto blu comandata dal computer.
L'antenato di Fuga da Monkey Island. Quando la Lucasarts si chiamava ancora Lucasfilm, usciva quest'avventura grafica "punta e clicca" nella quale dovevate salvare una dolce fanciulla dalle grinfie di uno scienziato reso pazzo dalla caduta di un meteorite. Tutto il gioco era ambientato nelle numerose camere della casa di questo scienziato. La caratterizzazione dei personaggi si può considerare da oscar. Ancora oggi molti ritengono che il punta e clicca sia il miglior metodo di gestione di un'avventura grafica.
In questo gioco impersonerete Mikie, un ragazzo terribile che seminerà disordine nella scuola pur di raccogliere tutti i cuoricini. Nei vari livelli sarà sempre braccato dall'insegnante (pronto a lanciargli addosso la sua dentiera) e da vari bidelli.
Guidate il mostriciattolo verde (da molti paragonato ad una rana) sino alla cima della torre prima che il timer raggiunga lo zero ed evitando il contatto con i nemici, in maniera da poter abbattere la torre. Il primo platform a scorrimento "circolare"!
Il gioco del basket uno contro uno... Spassosissima la scenetta in cui si rompe il tabellone di vetro del canestro ed arriva l'omino con lo spazzolone a raccoglierne i frammenti!
Il "Gran Turismo" del Commodore 64 nonostante solo la realizzazione grafica della Ferrari fosse degna di lode; tutto il resto, infatti, sembrava disegnato da un bambino delle scuole elementari. Una Ferrari un po' strana: 2 marce e velocità di punta che sfiorava i 300 km/h.
Poteva mancare il beach volley sul C64? Ecco qui una simpatica versione di questo sport.
Uno dei primi videogames della storia viene sottoposto ad un restyling e ne nasce Pacmania! Non penso che esista qualcuno che non abbia mai sentito parlare di Pac Man: stavolta l'azione si svolge in tre dimensioni e il vostro uomo-palla ha imparato a saltare! Per il resto ci sono tutti gli elementi originali: la musica, i fantasmini, le pillole, la frutta.
La palla rimbalza e può schiacciarvi! Il vostro compito è quello di lanciarle contro un arpione che la farà dividere in palline sempre più piccole fino a scomparire del tutto. Giocabile anche in due e infarcito dei soliti bonus, fu una bella conversione da coin-op.
In questo platform a scorrimento verticale (pseudo-diagonale...) impersonate un ragazzo che ha il compito di consegnare, a bordo della propria bici, i giornali a casa degli abbonati, senza fare troppi danni e stando attento a cani, automobili, lavori in corso e altre mille insidie della strada.
Seguito di Pit Stop, stavolta potrete affrontarvi in appassionanti gare testa a testa grazie allo split-screen. I pneumatici cambieranno di colore a seconda del grado di usura e dopo un po' sarà necessario fermarsi ai box per sostituirli oltre che per fare benzina, ma non crediate che il tutto avvenga automaticamente: sarete voi a dover guidare, nel più breve tempo possibile, i meccanici del team e occhio a togliere la pompa della benzina in tempo o il serbatoio esploderà facendovi ricominciare il rifornimento da zero.
Un platform caratterizzato dai personaggi dei cartoni animati di Braccio di Ferro. Ci sono proprio tutti: Braccio di Ferro, Olivia che lancia i cuoricini da raccogliere, Bluto, la strega Bacheca, gli spinaci.
La corsa di auto più irriverente che ci sia. Sulla parte superiore dello schermo sono rappresentati tutti i concorrenti (in ordine di piazzamento) che si fanno gestacci tra loro non appena si sorpassano!
Ancora una volta un'idea semplice dà vita ad un gioco geniale. Si tratta "solo" di colorare alcune parti dello schermo evitando di farsi toccare dalle "micce" che scorrono sui perimetri.
I due draghetti di Bubble Bobble ormai sono diventati umani, ma le loro peripezie non sono terminate. Stavolta dovrete attraversare sette mondi diversi nei quali far trionfare i colori dell'arcobaleno. Una pietra miliare nei platform game a scorrimento verticale con protagonisti e nemici simpaticissimi.
Tre uomini trasformatisi rispettivamente in un lucertolone, un gorilla ed un lupo, seminano distruzione nella città arrampicandosi sui palazzi e distruggendoli a suon di pugni. Tutto l'esercito è contro di loro: riusciranno a farli ridiventare normali?
Giochino molto carino in cui bisognava salvare il mitico Beep Beep dai continui attacchi del coyote, caratterizzato dalle tipiche trovate di quest'ultimo (ricordate la ACME - A Company Making Everything?).
Giochino di piattaforme a schermo fisso molto simile a Bubble Bobble. Stavolta, però, i simpatici nemici vanno annientati prima catturandoli con la bacchetta magica e poi facendoli sbattere a destra e sinistra fino a farli scomparire.
